la POLIZIA POSTALE e i pericoli del WEB
La polizia POSTALE e i pericoli del web
Grande interesse da parte della comunità scolastica per i temi trattati insieme agli agenti GIOVANNI CURTOPASSO e FELICE TRUGLIA .
CYBERBULLISMO, SEXTING, DEEPWEB, TRUFFE ON LINE, PEDOPORNOGRAFIA sono stati gli argomenti più approfonditi in un dibattito vivace e interattivo con gli studenti, tenutosi il 14 marzo 2017 presso le sedi di FAICCHIO e CASTELVENERE.
L’incontro, coordinato dalle proff. Silvia Mastrovito , Sonia Oliviero e Caterina Luciano, ha concluso un percorso formativo e didattico già iniziato da qualche mese . Attraverso laboratori di ricerca e di approfondimento sulle gravi conseguenze legate ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, gli studenti hanno sviluppato una più radicata coscienza sul pericolo che si annida nel web e nelle sue diverse applicazioni.
Oltre al racconto di partcolari episodi di cui si è occupata la POLIZIA POSTALE, corredato da immagini e video molto significativi, il convegno si è aperto e concluso con l’accorato monito della D.S. Elena Mazzarelli che ha esortato i ragazzi a non confondere la realtà fisica con quella virtuale e di riflettere prima di affidare alla rete immagini o video della propria vita privata e di quella dei loro amici. Ha inoltre raccomandato di non utilizzare gli smartphone durante le attività didattiche al fine di evitare distrazioni e la possibilità di violare diritti legalmente riconosciuti.
Sia nella sede di Faicchio che in quella di Castelvenere gli studenti hanno partecipato con serietà, avvertendo quanto tali problematiche siano vicine alla loro vita e al loro mondo. Gli interventi nel dibattito finale sono stati stimolanti ed incisivi, contribuendo a valorizzare l’intero percorso formativo.